
Tra antipolitica e antiparlamentarismo: il rischio della messa in mora della democrazia.
L’attuale ondata di antipolitica spesso si esprime in contestazione indistinta e indistinguibile che accomuna diversi personaggi tutti protesi all’inseguimento d’un consenso nell’area del dissenso o interessati a captare l’elettorato in libera uscita.
Naturalmente la portata della crisi economica che, per incapacità politica, si accresce sempre di più e aumenta le disparità, favorisce questo clima sempre più avvelenato e il divario tra la rappresentanza e i (non più) rappresentati.
Con l’aggravarsi delle tensioni politiche, che tracimano in ambito sociale, l’antipolitica sta assumendo, in molte occasioni, la veste dell’antiparlamentarismo.
Un connotato che in Italia non è certo una novità.
Ecco qual è l’aspetto terrifico di quel che sta maturando.
Ci troviamo davanti ad una situazione